WILLIAM CONGDON (1912-1998)
Primavera 2, 1980

Primavera 2, 1980
Olio su pannello
cm 85x95
Firma, titolo e datazione (29.2.80) al retro
Etichetta e timbro della Galleria Marini al retro
Etichetta della 'The William G. Congdon Fondation - Buccinasco' al retro

Provenienza
Galleria Marini, Milano
Collezione Privata, Milano

Esposizioni
2015 Galleria Marini, Milano, William Congdon, a cura di Sandro Parmiggiani, dal 08/10/2015 al 04/12/2015

Bibliografia
2015 William Congdon, a cura di Patrizia Marini, Edizioni a cura della Galleria Marini, Milano, pag. 44; il catalogo, edito in 400 copie numerate, è a corredo dell'opera

La ricca selezione di opere degli anni Ottanta, realizzate nel luogo, Gudo nella Bassa Milanese, dove Congdon è approdato e dove vivrà fino alla morte, s'apre con Primavera 2, 1980, nel quale è evidente l'immersione ormai totale dell'Artista nelle forme e nei colori della campagna: l'estensione, con una rapinosa fuga prospettica, dei campi coltivati; il ritmo perenne delle stagioni, che ne determinano la configurazione e gli stessi colori attraverso i quali essa ci si rivela (anche se le gradazioni del verde sono dominanti); le striature parallele, esito dell'adozione del pettine per scalfire la materia pittorica, quasi che l'artista, plasmandola, l'assimilasse alla terra; il progressivo schiarirsi della tavolozza, come se ora al buio, al dramma e all'angoscia fossero subentrate la luce e la vita, e se l'ebbrezza e la tensione di un movimento senza fine si fossero placate in una visione e in un sistema compositivo impregnati della forza tranquilla, perenne, della natura... (tratto dal testo di Sandro Parmiggiani 'Vola alta, pittura')